ANGSA Umbria in viaggio a Höchberg con una delegazione del Comune di Bastia Umbra

Dal 19 al 22 maggio, una delegazione di ANGSA Umbria si è recata in Germania, a Hochberg e nei comuni limitrofi, per la fase estera di un progetto “Famiglie con bambini autistici” che vede la collaborazione del Comune di Bastia Umbra, gemellato con il comune tedesco della Bassa Franconia. La delegazione è partita insieme al sindaco di Bastia Umbra, Paola Lungarotti, ad una rappresentanza del Comune di Bastia Umbra e del mondo scolastico, con alcune famiglie associate ad ANGSA Umbra, gli utenti de La Semente e del Centro Up Michele, Enrico e Giulio, e una delegazione de Il Giunco.

Il progetto “Famiglie con bambini autistici” vede coinvolta ANGSA Umbria e rientra all’interno del decennale gemellaggio che Bastia Umbra ha con Hochberg, nella Bassa Franconia tedesca, questa volta con una particolare accezione: l’autismo e le famiglie.

Durante l’avventura è stato possibile visitare Rothenburg, la comunità del villaggio SOS BAMBINI a Hohenroth con visita ai workshop, lo zoo di Sommerhausen, LA SCUOLA DI FORMAZIONE AL LAVORO DON BOSCO, la biblioteca DI HOCHBERG, dove è stata allestita la mostra di OPERE REALIZZATE DA RAGAZZI AUTISTICI, ITALIANI E TEDESCHI, dove l’arte parla il linguaggio universale della vita attraverso i colori e dove sono state esposte anche alcune opere di Michele ed Enrico.

Un viaggio che ha riempito tutti di speranze per nuovi progetti futuri e per la prosecuzione di quanto già realizzato. La strada verso l’integrazione e il cambio di passo verso una cultura meno influenzata da stigmi e convenzioni passa anche attraverso la quotidianità vissuta insieme.

Di seguito le parole del Comune di Bastia Umbra in merito al viaggio: “è stato un viaggio che corona l’amicizia e la collaborazione tra le due comunità di Bastia e di Höchberg che si è sviluppata nei 30 e più anni di gemellaggio. Abbiamo provato a fare un salto di qualità, coinvolgendo anche soggetti normalmente non invitati a partecipare a queste attività. In realtà abbiamo constatato che le persone autistiche o con altre fragilità possono offrire il proprio apporto personale nella società lavorando nei laboratori protetti, occupandosi di agricoltura o di attività artigianali. Lo abbiamo potuto toccare con mano anche nelle strutture tedesche visitate che sono partner di questo progetto cui hanno dato il loro contributo le istituzioni che si occupano di fragilità dal punto di vista medico e socio-sanitario. Un momento per confrontarsi e imparare dalle buone pratiche di entrambi, spinti dall’interesse e dalla curiosità di conoscere. Il tutto è stato realizzato grazie al “Premio dei Presidenti” messo in palio lo scorso anno dai Presidenti della Repubblica dei rispettivi paesi e che è stato consegnato ai Sindaci Paola Lungarotti e Alexander Knahn in rappresentanza dei Comuni vincitori lo scorso 12 ottobre a Berlino. Il nostro impegno continua nella preparazione del prossimo momento di scambio, a Bastia Umbra, dal 15 al 19 settembre 2022: le associazioni nostre partner nel progetto (ANGSA e Il Giunco) saranno affiancate dai membri dell’Ass. Bastia Gemellaggi APS ma l’invito alla collaborazione è esteso a tutte le persone di buona volontà. Non c’è limite al sogno se siamo in tanti a volerlo realizzare! Il mio è quello di organizzare un nuovo momento di confronto e incontro che sia bello tanto quanto quello che abbiamo vissuto in questi giorni e anche di più”. 

ANGSA promuove “La Staffetta blu per l’autismo”. La tappa in Umbria

Un cordone blu attraverserà l’Italia dal 23 aprile fino a luglio: 30 tappe, 17 regioni lungo il Sentiero Italia.

Un lungo viaggio di 30 tappe che toccherà le terre pregiate di 17 regioni italiane. E’ partita lo scorso 23 aprile dalla Sardegna la staffetta Blu per l’autismo lungo il Sentiero Italia, progetto voluto ed ideato dall’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici.

Migliaia di ragazzi, accompagnatori, genitori, con  maglietta e cappellino, scarpe da trekking e zainetto del colore d’ordinanza, attraverseranno fino a luglio le più belle aree naturalistiche del nostro paese. La camminata in mezzo alla natura incontaminata è una occasione per avvicinare in modo sicuro alla montagna tutte le persone e anche quelle con difficoltà. Con il giusto supporto e cuore pulito tutte le differenze possono essere annullate. Sarà un modo per stare insieme e divertirsi. Camminare per abbattere le barriere e mantenere sempre alta attenzione e  sensibilità nei confronti dell’autismo.

Il Sentiero Italia è un itinerario escursionistico lungo circa 6.000 km che attraversa l’intero territorio nazionale. Concepito nel 1983 da un gruppo di escursionisti in collaborazione con il CAI – Club Alpino Italiano, attraversa tutto l’arco alpino e l’intera catena appenninica per arrivare alle isole per un totale di 368 tappe. La “Staffetta Blu” percorrerà alcune di queste tappe, cercando di colorare l’intera penisola italiana di blu!

La prima tappa del lungo cordone  blu, che ha dato anche il via alla “camminata a staffetta” a cura di  Angsa Sardegna, è stata lo scorso 23 aprile nel parco regionale di Tepilora. A seguire cammineranno, di regione in regione, tutte le altre Angsa regionali coinvolgendo enti pubblici, scuole, istituzioni, enti del terzo settore appassionati e non di trekking, la comunità tutta per attrarre attenzione e sensibilizzare sulla tematica dell’autismo.

Angsa Umbria prenderà parte all’iniziativa con grande entusiasmo, coordinata dalla associazione gmpGAIA, camminando nei giorni 28 e 29 maggio lungo le tappe del Sentiero Italia nelle zone di Collecroce, Annifo e Colfiorito. Nella data del 2 giugno, il gruppo blu dei camminatori di Angsa Umbria, percorrendo un tratto di sentiero che congiunge Colfiorito a Taverne, incontrerà gli amici di Angsa Marche, ai quali cederà il testimone per consentire il proseguo del lungo cammino di sensibilizzazione, alla volta del Monte Cucco. Siete tutti invitati a partecipare a questa prima iniziativa di cammino sulla consapevolezza per la diversità e dell’autismo!

Per la Festa della Mamma, con ANGSA Umbria tornano “Le rose della rinascita”

Dal 6 all’8 maggio, tornano “Le rose della rinascita” con ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria, realtà impegnata dal 2001 nel supporto alle persone affette da autismo e alle loro famiglie. Come accade ormai da anni, la ricorrenza della Festa della Mamma si trasforma in un’occasione speciale per compiere un gesto di solidarietà a favore di ANGSA Umbria.

“Aiutaci a far fiorire il futuro …” è lo slogan che anche per il 2022 ricorrerà in occasione della campagna di raccolta fondi dell’associazione. Quest’anno, dopo le ultime edizioni, si torna in presenza con le postazioni organizzate in tutta Umbria.

Prenotando attraverso i recapiti dell’ufficio fundraising dell’associazione (fundraising@angsaumbria.org e 338/6344821) e con una piccola donazione, si potrà ricevere una (o più) meravigliosa piantina di rosa e si potrà sostenere le attività dei centri diurni socioeducativi e terapeutico-riabilitativi (La Semente e il Centro Up) di ANGSA Umbria, che accolgono bambini e ragazzi.

Anche per quest’anno, sono tanti i volontari, le famiglie e i sostenitori coinvolti che, con la loro preziosa collaborazione, rendono possibile questa campagna di sensibilizzazione, anche veicolando il messaggio. Ma ancor più preziosa sarà la collaborazione e il coinvolgimento della cittadinanza tutta.

Volontari, sostenitori e affezionati potranno inoltre condividere con ancora più forza la campagna delle rose di ANGSA Umbria, pubblicando foto e video sui social e utilizzando gli hashtag #LEROSEDELLARINASCITA e #ANGSAUMBRIA.

Di seguito la lista delle postazioni:

PERUGIA

Perugia –  Monteluce presso Bar Espressino

Ponte San Giovanni – azienda “Steroglass”

Ponte San Giovanni – Mon Petit Village (Grifovet)

Collestrada – Parrocchia

Collestrada – presso CVA

Perugia – Villa Pitignano – Panetteria pasticceria Lucaroni SNC

Perugia – Villa Pitignano – Il segnalibro snc di Lucia e Maria Luisa Belia

Perugia – Villa Pitignano – Bar gelateria La Leccornia

Perugia – Villa Pitignano – Macelleria I sapori di una volta di Tosti Anna Maria

Perugia – Villa Pitignano – L’intimo di Monia

Perugia – Villa Pitignano Parrocchia

Perugia – Ponte Felcino – Parrocchia

Perugia – Ponte Felcino – Gimkèbulo bar-pizzeria-gelateria

Perugia – Ponte Felcino – Panetteria pasticceria Lucaroni

Perugia – Ponte Felcino – Pasticceria caffetteria panetteria norcineria la vetrina delle Bontà di lucaroni e grilli

Perugia – Ponte Felcino – Il Bar Bacco

Perugia – Ponte Felcino – Eco bar

Perugia – Ponte Felcino – Tendenze parrucchieria di Patrizia e Simona

Perugia – Ponte Felcino – L’apinella abbigliamento 0-16 anni

Perugia – Ponte Felcino – New moda abbigliamento

Perugia – Ponte Felcino – Erboristeria Afrodite di Urbinelli Romina

Perugia – Ponte Felcino – Acconciature- estetica Fiorucci di Emanuele e Katia Fiorucci S.a.s.

Perugia – Ponte Felcino – Pescheria L’angolo del pesce

Perugia – Ponte Felcino – Piscina Giardini Thebris

Perugia – Ponte Felcino – Sorbi Gioielli

Perugia – Ponte Felcino – Fantasy baby abbigliamento per bambini

Perugia – Ponte Felcino – Borsalino 2 rosticceria e tavola calda

Perugia – Ponte Felcino – Central Bar Borsalino

Perugia – Ponte Felcino – Home Cebel idee per la casa, articoli da regalo

Perugia – Ponte Felcino – La terrazza gelateria yogurteria artigianale

Perugia – Ponte Felcino – Il puntaspilli negozio di abbigliamento uomo donna

Perugia – Ponte Felcino – Tabaccheria Furiani Gabriella

 

 

TERNI/NARNI

Terni – parrocchia di Ponte San Lorenzo

Terni – parrocchia di San Faustino

 

GUBBIO

Gubbio  – presso sede Associazione Anteas

 

SPELLO/ FOLIGNO/CANNARA

Spello – presso La Semente

Spello – Centro commerciale La Chiona

Foligno – Chiesa di San Paolo

Cannara – Coop

Cannara – azienda “Idea Mode”

Cannara – piazza fronte Chiesa San Matteo

Cannara – gruppo Avis

 

 

BASTIA  UMBRA

Bastia Umbra – presso Punto d’ascolto Antiviolenza (Via Cesare Battisti, 16)

Bastia Umbra – centro storico “Piazza Mazzini”

Bastia Umbra – Coop

Bastia Umbra – Fantasy Forniture Alberghiere

Bastia Umbra – Parrucchiera “Dettagli in testa”

Bastia Umbra – F.lli Gori Stazione IP

Bastia Umbra – Brunori Tamara Stazione IP

 

ASSISI

Santa Maria degli Angeli – centro storico

Santa Maria degli Angeli – Coop

Santa Maria degli Angeli – Centro Up di Angsa Umbria

Santa Maria degli Angeli – Ricevitoria Better

Castelnuovo di Assisi – Ristorante – Pizzeria “Il Girasole”

Tordandrea di Assisi – Gusto Store

Petrignano di Assisi – parrucchiera Esthete

Petrignao di Assisi – Piazza L. Masi

Petrignano di Assisi  – Parrocchia

Palazzo di Assisi – parrocchia

Tordibetto – parrocchia

Torchiagina  – Chiesa di San Carlo

 

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SCUOLE

Primaria  “XXV Aprile” –  Bastia Umbra

Scuola Primaria “F. Frondini” – Tordandrea di Assisi

Scuola primaria “Vitale Rosi” – Spello

Scuola Primaria “Leone Antolini” – Ponte Valleceppi

Scuola dell’infanzia – Ponte Felcino

Perugia-Parma | In campo con ANGSA Umbria

In occasione della gara Perugia-Parma, in programma domani, lunedì 25 aprile alle ore 20:30, entrambe le squadre scenderanno in campo con la t-shirt dell’Associazione ANGSA (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo) per celebrare la “Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo” che si è tenuta all’inizio del mese.

Ecco il nostro messaggio, che è stato letto a inizio partita:

Oggi questo stadio, i suoi tifosi e le due squadre del Perugia e del Parma fanno un grande regalo all’autismo e ad ANGSA Umbria. Oggi i calciatori indossano una maglia con lo slogan “Scendi in campo per l’autismo – insieme si può”: l’occasione nasce all’interno del calendario del 2 aprile, Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo, indetta dalle Nazioni Unite nel 2007.
ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) dell’Umbria lavora con impegno da oltre 20 anni sul tema dell’autismo, accanto alle famiglie, alla comunità e agli utenti dei suoi servizi, per continuare a sensibilizzare e portare alla consapevolezza tutta la cittadinanza sul tema. E come tutti gli anni, ANGSA Umbria continua a organizzare e realizzare appuntamenti ed eventi che hanno lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, in collaborazione con tante realtà regionali e con personalità importanti per l’Umbria, come Maria Pia Serlupini, che ringraziamo per averci aiutato nell’iniziativa di oggi. 
L’autismo è un disturbo che riguarda una quota sempre maggiore della popolazione. L’autismo colpisce, solo in Italia, tra le 300 e le 500 mila persone, ma il dato è incerto poiché i cosiddetti problemi dello spettro autistico sono un gruppo complesso di disturbi dello sviluppo cerebrale.
 
Oggi i calciatori del Perugia e del Parma hanno deciso di schierarsi accanto ad ANGSA Umbria e a tutte le persone con l’autismo: con le loro magliette, durante il meraviglioso gioco di squadra che è il calcio, saranno ambasciatori di un messaggio importante per tutti i bambini, i ragazzi e le loro famiglie che vivono tutti i giorni difficoltà e problematiche sanitarie, psicologiche. Scendono in campo per l’autismo, fanno squadra per accendere i riflettori sull’autismo.
Buona partita, buona consapevolezza!

Un nuovo servizio da ANGSA Umbria: l’ambulatorio specialistico

Una struttura dotata di strumenti organizzativi e gestionali in grado di rispondere efficacemente ad ogni esigenza, sia dal lato dei pazienti che del personale

ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), associazione impegnata nel campo dell’autismo, apre un ambulatorio specialistico. Si tratta di un nuovo servizio per adulti, a La Semente, a Limiti di Spello, all’interno dei locali del centro diurno per giovani con disturbi dello spettro autistico.

Nel variegato panorama dell’offerta sanitaria pubblica e privata, ANGSA Umbria, infatti, in collaborazione con il Direttore Sanitario (Dott. Michele Rossi), ha dato vita a un vero e proprio presidio di assistenza specialistica per il territorio vasto del centro-sud Italia. La struttura dispone di strumenti organizzativi e gestionali in grado di rispondere efficacemente ad ogni esigenza, sia dal lato dei pazienti che del personale: presidi di segreteria, adeguata scansione temporale, spazi conformi dedicati, ampia capacità di presa in carico di nuclei familiari provenienti da fuori regione.

La prestazione dell’ambulatorio consiste in una visita psichiatrica complessa per adulti con disturbi del neurosviluppo, attraverso la quale viene valutata sia l’eventuale presenza di comorbilità psichiatriche sia la terapia farmacologica, con una revisione di quella in essere o una prescrizione ex-novo. Il servizio si pone nella piena apertura volta a favorire la condivisione dei risultati della visita con il sistema sanitario a cui afferisce il paziente.

E’ questo un nuovo traguardo nella rosa dei servizi di ANGSA Umbria, attiva dal 2001 sul territorio regionale, grazie alla spinta di un gruppo di genitori e dalla loro volontà di trovare una soluzione tangibile al problema dell’autismo per i propri figli.

ANGSA Umbria, nei suoi primi 20 anni di vita, ha stabilito una delle sue sedi a Bastia Umbra, utilizzata per le pubbliche relazioni, la gestione del fundraising e lo svolgimento dei consigli e delle assemblee. Ha inoltre due sedi operative, una a Spello, che ospita il Centro Diurno semiresidenziale per l’assistenza e, dove possibile, l’avviamento al lavoro ‘La Semente’, e una ad Assisi, dove si trova il Centro socioeducativo per i minori “Up”. Presenti, inoltre, sul territorio umbro due sedi locali a Terni e a Trevi-Foligno-Spoleto. Fortemente convinta che i soggetti autistici debbano poter godere degli stessi diritti e opportunità di tutti i cittadini, promuove la conoscenza dell’autismo, sensibilizzando la comunità civile a sostenere la sua mission.

Degno di nota è inoltre il lavoro che l’associazione conduce costantemente con le istituzioni nazionali e regionali, utile a dotare la comunità, attraverso un percorso di interlocuzione condivisa, di un apparato legislativo rivolto alle persone disabili: in particolare, sono al momento due le proposte di legge sul neurosviluppo al vaglio del Consiglio Regionale delle Regione Umbria, alle quali ANGSA Umbria ha contribuito attraverso un processo concertativo in Terza Commissione insieme alle altre associazioni del territorio.

Convegno “La residenzialità “possibile” per le persone con disabilità complesse”

Il PNRR nella misura n. 5, componente n. 2, investimento 1.2,  prevede tra le linee di attività una specifica azione relativa a: abitazioneadattamento degli spazidomotica e assistenza a distanza con l’obiettivo di realizzare soluzioni abitative in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità personalizzandoli in base alle necessità di ciascun ospite.

La legge delega sulla disabilità prevede, a sua volta, una complessiva revisione della vigente normativa, per ri -orientarla sul modello basato sui diritti umani in coerenza con i paradigmi introdotti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.

In tale quadro riformatorio Anffas ed Angsa hanno avvertito la necessità di accendere i riflettori sul tema della Residenzialità Possibile per le persone con disabilità complesse dove il termine “possibile” va declinato nell’accezione di buona qualità. Infatti l’attuale sistema stratificatosi nel corso dei decenni, unitamente a soluzioni residenziali abitative ed alloggiative altamente innovative ed in grado di garantire buona qualità di vita a chi viva all’interno di essi, vede ancora presenti situazioni con caratteristiche segreganti ed istituzionalizzanti.

Anffas ed Angsa, quali Associazioni di famiglie maggiormente rappresentative a livello nazionale delle disabilità afferenti all’area del nuerosviluppo si prefiggono pertanto, attraverso questo evento, di indicare quale debba essere, dal punto di vista delle famiglie delle persone con disabilità, un modello di residenzialità di alta qualità che garantisca alle persone con disabilità, la cui condizione non permette la permanenza nella propria originaria casa di abitazione, e anche quando essa necessita di  sostegni ad elevato o elevatissima intensità anche sanitaria, di poter avere garantita la migliore qualità di vita possibile e di poter vivere in contesti non segreganti e non istituzionalizzanti.

A tal fine nel corso dell’evento sanno illustrate delle buone prassi presenti sui vari territori, nonché indicati quali siano alcuni impedimenti normativi, organizzativi ed economici che spesso, pur difronte ad una forte spinta verso l’innovazione, impediscono di fatto qualsiasi intervento in grado di incidere significativamente sulla qualità delle soluzioni residenziali e conseguentemente sulla qualità di vita delle persone che in tali residenze vivono.

L’obiettivo della giornata vuole essere quindi quello di indicare un possibile percorso che tenda alla progressiva riconversione delle attuali soluzioni residenziali e semiresidenziali che rispondano ad elevati standard di qualità e garantiscano adeguatezza e continuità di finanziamenti, prevedano un sistema di accreditamento flessibile e modelli organizzativi orientati alla personalizzazione degli interventi con la presenza di idonee figure professionali adeguatamente formatepiena integrazione fra il sistema sanitario e socialeruolo attivo delle famiglie, anche attraverso le loro Organizzazioni di rappresentanza, nella verifica degli standard di qualità e nella collaborazione per la definizione di idonei modelli organizzativi che prevengano anche fenomeni di maltrattamento, abusi, o trattamenti farmacologici non necessari.

A tal fine nel corso del Convegno, sarà anche presentata una proposta atta ad indicare alcuni aspetti migliorativi da apportare alla Legge 112/2016 così detta del “Durante e dopo di noi”.

Modalità di partecipazione:

Il Convegno si tiene in presenza c/o l’hotel Eurostars Roma Aeterna sito in Via Casilina, 125 e in diretta streaming sulla piattaforma online Zoom.

Per la partecipazione in presenza sarà obbligatorio:

– Esibire il Green Pass in entrata agli addetti preposti  

– Indossare una mascherina FFP2 per tutta la durata dell’evento.

Modalità di iscrizione:

Per partecipare all’evento è:

– indispensabile compilare il modulo di iscrizione

– specificare se si intende partecipare in presenza o con collegamento Online.

PER ISCRIVERSI E’ NECESSARIO CLICCARE QUI E COMPILARE IL FORM.

N.b. Sarà cura della Segreteria organizzativa trasmettere le credenziali per il collegamento in streaming a chi ha scelto di partecipare in modalità a distanza.

Si informa che per chi sceglierà di partecipare in presenza sarà previsto un buffet nel ristorante dell’Hotel durante la pausa pranzo.

Termine ultimo per l’iscrizione: 25 marzo p.v.

Vi aspettiamo!

Interverremo anche noi con un nostro intervento: ecco il nostro l’abstract sulle nostre istanze.

Nonostante nell’ultimo decennio sia aumentato enormemente sia l’interesse scientifico sia
quello politico/organizzativo, le ricerche sull’Autismo e le risposte assistenziali sono quasi
esclusivamente incentrate sull’età infantile e adolescenziale, pur rilevando che le persone adulte
affette da tale disturbo siano ovviamente in misura molto maggiore.
Eppure, il riconoscimento della necessità e del diritto della persona adulta con autismo e
DSA alla salute, anche con particolare riferimento a quella psichica, e della creazione di servizi
dedicati, è ribadito a livello legislativo con la Legge n. 134/2015 “Disposizioni in materia di
diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza
alle famiglie” che all’articolo 3 (comma 2, lettera g) chiama le Regioni all’adozione di misure
idonee al raggiungimento della disponibilità sul territorio di strutture semiresidenziali e residenziali
accreditate, pubbliche e private, con competenze specifiche sui disturbi dello spettro autistico, in
grado di effettuare la presa in carico di soggetti adulti.

Venendo al nostro modello, per quanto concerne lo spirito di fondo è interessante
sottolineare come l’autismo e i DSA siano una condizione stabile nel tempo (“long life”). Da ciò
consegue che gli approcci terapeutici e abilitativi/riabilitativi dovrebbero coprire l’intero arco della
vita della persona (“life span”). E’ per questo che abbiamo scelto di armonizzare tre servizi
interamente coprenti lo spettro cha va dalle necessità di cura alle ambizioni di indipendenza,
nell’intero arco della vita. Stiamo parlando di un centro diurno semiresidenziale, in cui gli ospiti
mantengono le autonomie acquisite durante l’età evolutiva, vengono assistiti e al contempo, quando
possibile, vengono avviati al lavoro; di una Fattoria Sociale (che in tandem con la prima struttura
citata prende il nome “La Semente”) in cui le occasioni di lavoro, anche in ottica di distretto
aziendale, divengono reali; di una residenzialità “durante noi” con i numeri e nel contesto giusti –
nel rispetto degli opportuni crismi sociali – pienamente armonizzata con le realtà precedentemente
citate.

Convegno “Co-costruire un nuovo mondo eco-sociale: non lasciare nessuno indietro”

La prossima Giornata Mondiale del Lavoro Sociale si svolgerà il 15 marzo 2022 . Il tema: ´Co-costruire un nuovo mondo eco-sociale: non lasciare nessuno indietro´ coincide con il tema del Vertice popolare che si svolgerà dal 29 giugno al 2 luglio .

Il tema presenta una visione e un piano d’azione per creare nuovi valori, politiche e pratiche globali che sviluppino fiducia, sicurezza e fiducia per tutte le persone e la sostenibilità del pianeta. La Giornata mondiale del lavoro sociale 2022 sarà un’opportunità importante per la professione del lavoro sociale di coinvolgere tutte le reti di lavoro sociale e la comunità in cui lavorano per dare un contributo ai valori e ai principi che consentono a tutte le persone di far rispettare la propria dignità attraverso un futuro condiviso. Per saperne di più sul vertice globale del popolo e sui contributi, fai clic qui: https://newecosocialworld.com/

La Giornata Mondiale del Lavoro Sociale è celebrata in tutto il mondo. Il tema del 2022 è stato promosso dall’assistenza sociale e ora coinvolge vaste partnership globali che rappresentano centinaia di milioni di persone. Il presidente dell’IFSW, ha detto Silvana Martinez. Il vertice “Costruire un nuovo mondo eco-sociale dei popoli” ha riunito gruppi grandi e diversificati con una visione comune e principi di partenza condivisi. Collettivamente siamo la più grande organizzazione della società civile che comprende i sindacati mondiali, i settori sanitari, la rete Faith Invest, i corpi studenteschi globali, il lavoro sociale internazionale, le agenzie delle Nazioni Unite, i movimenti sociali, le reti accademiche e molti altri. La Giornata mondiale del lavoro sociale 2022 fungerà da piattaforma per questa iniziativa, per coinvolgere tutte le comunità in modo che possano dire la loro in quale tipo di mondo collettivo vogliono vivere.

Il 15 marzo saremo coinvolti come associazione all’interno dell’evento CO-COSTRUIRE UN NUOVO MONDO ECO-SOCIALE: NON LASCIARE NESSUNO INDIETRO, indetto dal Consiglio Regionale dell’Ordine Assistenti Sociali, in occasione della giornata Internazionale del sociale.
 
Avremo modo di presentare in questa occasione nostre analisi, idee, progetti e modelli di residenzialità. Un tema su cui ci stiamo interrogando con profondità negli ultimi tempi.
 
Descriveremo le forme che riteniamo più congeniali all’armonizzazione della residenzialità con i servizi diurni e di inserimento lavorativo già attivi e sperimentati da tempo nella progettualità di ANGSA Umbria.
 
Per partecipare è necessario iscriversi sulla piattaforma online di Scuola Umbra Amministrazione Pubblica entro il 14 marzo.