L'autismo

Definizione ed Evoluzione

Cos'è L'autismo

Come viene considerato

L’autismo viene considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta entro i 24 mesi di età con gravi deficit variabili nelle aree della comunicazione (turbe qualitative e quantitative del linguaggio), dell’interazione sociale (turbe qualitative e quantitative delle capacità relazionali, con tendenza evidente all’isolamento).

 

Si manifesta anche nell’immaginazione (uso inappropriato e stereotipato degli oggetti) e con problemi di comportamento (auto ed etero aggressività, iperattività fisica accentuata, ipersensibilità alle variazioni dell’ambiente circostante o delle figure di riferimento affettivo), pur accompagnandosi ad un aspetto fisico normale perdura per tutta la vita.

LA STORIA

Le tappe fondamentali

Nel 1943, Leo Kanner descrisse per la prima volta le caratteristiche dell’autismo, definendolo autismo infantile precoce e attribuendo il disturbo a un’innata difficoltà nella comunicazione. L’anno successivo, Hans Asperger, in modo indipendente, identificò casi simili, caratterizzati però da una compromissione cognitiva minore o assente, definendo questa condizione come ‘sindrome di Asperger’.

Nel 1966, Eric Schopler fondò la Division TEACCH, un programma statale nella Carolina del Nord dedicato alla valutazione e all’educazione personalizzata delle persone autistiche. L’anno seguente, Bruno Bettelheim pubblicò ‘The Empty Fortress’, un libro in cui sosteneva erroneamente che l’autismo fosse causato dalle madri. Questa teoria portò purtroppo all’istituzionalizzazione di molti bambini autistici. Nel 1969, durante un’assemblea della National Society for Autistic Children, Leo Kanner prese le distanze da tali teorie, sostenendo che l’autismo è un disturbo innato dello sviluppo e scagionando i genitori da qualsiasi responsabilità.

Infine, nel 1995, uno studio condotto da Bailey dimostrò che la componente genetica gioca un ruolo determinante nella quasi totalità dei casi di autismo.

Risorse utili