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LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

La normativa tributaria mostra particolare attenzione per le persone con disabilità e per i loro familiari, riservando loro numerose agevolazioni fiscali.

Pubblichiamo a riguardo una importante guida, redatta per L’Agenzia Informa con un aggiornamento al maggio 2021, che illustra il quadro aggiornato delle varie situazioni in cui sono riconosciuti benefici fiscali in favore dei contribuenti portatori di disabilità, indicando con chiarezza le persone che ne hanno diritto.

In particolare, sono spiegate le regole e le modalità da seguire per richiedere le agevolazioni su:

  • figli a carico;
  • veicoli;
  • altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici;
  • abbattimento delle barriere architettoniche;
  • spese sanitarie;
  • assistenza personale.

E’ possibile consultare la guida a questo link:

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

Agevolazioni fiscali per persone con disabilità

Di seguito pubblichiamo un elenco aggiornato per agevolazioni fiscali per persone con disabilità.

Detrazioni IRPEF in caso di figli portatori di disabilità

Alla persona che ha fiscalmente a carico la persona disabile spettano le seguenti detrazioni IRPEF (inversamente proporzionale al reddito, con soglia massima 95.000 euro): 1.620 euro per ogni figlio fino a tre anni di età, 1.350 euro dai tre anni in su, ulteriori 200 euro per figlio a partire dal primo se con più di tre figli a carico.

La detrazione è calcolata in modo inversamente proporzionale al reddito e si annulla per redditi superiori ai 95 mila euro l’anno.
Veicoli

In caso di acquisto di veicoli destinati ad essere utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili spettano detrazione IRPEF del 19% della spesa d’acquisto ed IVA al 4% sull’acquisto, esenzione bollo auto ed imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Le agevolazioni spettano una sola volta (cioè per un solo veicolo) nel corso di un quadriennio (decorrente dalla data di acquisto), a meno di furto (al netto dell’eventuale rimborso assicurativo) o cancellazione del precedente veicolo dal PRA, per demolizione.

L’erede può cedere il veicolo ricevuto in eredità dalla persona disabile anche prima dei due anni dall’acquisto con IVA al 4%, senza che questo comporti l’obbligo di dover versare la differenza d’imposta.
Le agevolazioni spettano a:

  • non vedenti e sordi
  • disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da
    pluriamputazioni
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (è obbligatorio l’adattamento del veicolo e le agevolazioni spettano anche per l’acquisto di motocarrozzette autoveicoli o motoveicoli per uso promiscuo, o per trasporto specifico del disabile).
Altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici

Per l’acquisto di altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici spettano:

  • la detrazione IRPEF del 19% della spesa d’acquisto di sussidi tecnici e informatici
  • l’IVA al 4% sull’acquisto
  • le detrazioni per le spese di acquisto e mantenimento cane guida per non vedenti
  • la detrazione IRPEF al 19% spese per i servizi di interpretariato dei sordi.

Per le spese effettuate per acquistare telefonini per sordomuti, sussidi tecnici e informatici e cucine, si può fruire della detrazione solo se sussiste il collegamento funzionale tra il sussidio tecnico informatico e la specifica disabilità, da attestare mediante certificazione rilasciata dal medico curante o dalla prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’Asl di appartenenza, richiesta dal Dm 14 marzo 1998 per fruire dell’aliquota IVA agevolata.
Barriere architettoniche

Per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili è possibile fruire di una detrazione IRPEF pari al:

  • 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2019
  • 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per le spese effettuate dal 1° gennaio 2020.

Rientrano nella categoria degli interventi agevolati:

  • quelli effettuati per l’eliminazione delle barriere architettoniche (per esempio, ascensori e montacarichi)
  • i lavori eseguiti per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992.
Spese sanitarie

Per le spese mediche generiche e di assistenza specifica è prevista la deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo pagato.

Queste spese sono deducibili anche quando sono state sostenute per un familiare disabile non a carico fiscalmente.

Possono essere detratte dall’imposta, per la parte eccedente l’importo di 129,11 euro, anche da parte di chi ha il disabile a carico, le spese sanitarie specialistiche (per esempio, analisi, prestazioni chirurgiche e specialistiche).

Sono ammesse integralmente alla detrazione del 19%, senza togliere la franchigia di 129,11 euro, le spese sostenute per:

  • il trasporto in ambulanza del disabile
  • il trasporto del disabile effettuato dalla Onlus, che ha rilasciato regolare fattura per il servizio di trasporto prestato o da altri soggetti (per esempio il Comune) che hanno tra i propri fini istituzionali l’assistenza ai disabili
  • l’acquisto di poltrone per inabili e minorati non deambulanti e di apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale
  • l’acquisto di arti artificiali per la deambulazione
  • la costruzione di rampe per l’eliminazione di barriere architettoniche esterne e interne alle abitazioni (non cumulabile con i bonus ristrutturazioni)
  • l’adattamento dell’ascensore per renderlo idoneo a contenere la carrozzella e l’installazione e la manutenzione della pedana di sollevamento installata nell’abitazione della persona con disabilità (per la parte eccedente quella per la quale si fruisce della detrazione relativa alle spese sostenute per interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche)
  • l’acquisto di cucine, limitatamente alle componenti dotate di dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, preposte a facilitare il controllo dell’ambiente da parte dei disabili, specificamente descritte in fattura con l’indicazione di dette caratteristiche
  • mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili.
Assistenza personale

Per l’assistenza personale nei casi di “non autosufficienza” del disabile nel compimento degli atti della vita quotidiana sono previste le seguenti agevolazioni fiscali:

  • deduzione dei contributi (fino a 1.549,37 euro) per addetti a servizi domestici e assistenza personale o familiare
  •  detrazione spese per addetti all’assistenza personale (fino a 2.100 euro) per redditi fino a 40.000 euro.

La detrazione spetta anche per le spese sostenute per il familiare non autosufficiente (compreso tra quelli per i quali si possono fruire di detrazioni d’imposta), anche quando egli non è fiscalmente a carico e anche se le prestazioni di assistenza sono rese da:

  • una casa di cura o di riposo
  • una cooperativa di servizi
  • un’agenzia interinale.

Agevolazioni lavorative per persone con disabilità e familiari di minori e di persone con disabilità

Pubblichiamo oggi la tabella sulle agevolazioni lavorative per persone con disabilità e familiari di minori e di persone con disabilità, già allegata al documento di commento sintetico al Decreto “Cura Italia” prodotto dall’Unità di Crisi di Anffas Nazionale e diffuso nei giorni scorsi. La tabella in questione, di facile lettura, consente di avere un quadro semplice di riepilogo delle suddette agevolazioni con indicazione dei benefici, dei fruitori, delle condizioni di applicazione e modalità di fruizione. La stessa, come tutto il materiale prodotto in relazione all’emergenza Covid-19 è sempre reperibile anche sul nostro sito.

CLICCA QUI PER IL DOCUMENTO

Disabilità | La tabella riassuntiva delle agevolazioni

Vi forniamo di seguito un quadro riassuntivo delle agevolazioni in materia di disabilità.

I documenti necessari per richiedere le agevolazioni sono i seguenti: certificato per non vedenti o sordi; verbale dell’accertamento dell’handicap, certificato di attribuzione dell’indennità di accompagnamento per disabili psichici o mentali.

Nota per il familiare della persona con disabilità

A – Disabile in senso generale
B – Portatori di handicap grave, non vedenti, sordomuti, portatori di handicap psichico o mentale
C – Disabile con ridotte o impedite capacità  motorie
D – Qualsiasi contribuente

Soggetti IVA 4% Detrazione 19% Detrazione Fissa Deduzione
Acquisto di auto o motoveicolo, nuovo o usato (nota esenzione bollo) B, C Si (Vedere nota) Si (Vedere nota)
Prestazioni di servizio rese da officine per l’adattamento del veicoli, anche usati, alla minorazione del disabile e acquisto di accessori e strumenti per le relative prestazioni di adattamento (nota esenzione bollo) C Si (Vedere nota) Si (Vedere nota)
Spese per riparazioni eccedenti l’ordinaria manutenzione B, C No Si
Spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, il sollevamento A Si Si
Acquisto di sussidi tecnici e informatici (ad esempio: computer, fax, modem o altro sussidio telematico) A Si (Vedere nota 1e nota 2) Si
Spese mediche generiche e di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità  o menomazione A Si
Spese mediche generiche e paramediche di
assistenza specifica sostenute in caso di
ricovero di un disabile in un istituto di
assistenza e ricovero.
A Si
Spese mediche a seguito di ricovero di persona anziana in istituti di assistenza e ricovero D Per l’importo che eccede € 129,11
Acquisto o affitto di protesi sanitarie ovvero di attrezzature sanitarie D (Vedere nota) Per l’importo che eccede € 129,11
Prestazioni chirurgiche; analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, prestazioni specialistiche; prestazioni rese da un medico generico; acquisto di medicinali; degenze o ricoveri collegati a operazioni chirurgiche; trapianto di organi D Per l’importo che eccede € 129,11
Spese sostenute per i servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordomuti, ai sensi della Legge 26 maggio 1970 n. 381 B Si
Contributi obbligatori previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza D Si
Spese sostenute per l’acquisto del cane guida (*) Si (Vedere nota)
Spese di mantenimento per il cane guida (*) € 516,46

(*) L’agevolazione spetta solo ai non vedenti