Corso di formazione dedicato alla Comunicazione Aumentativa e agli inbook

Dopo il convegno“La Biblioteca di tutti. Gli inbook come strumento di inclusione”, organizzato dalla Biblioteca dei Ragazzi di Foligno e da Kiwanis Club Foligno, e tenutosi nella città umbra lo scorso 24 novembre, il progetto inbook continua grazie ad un Corso di formazione dedicato alla Comunicazione Aumentativa, con un focus specifico legato proprio allo strumento degli inbook. Il corso, organizzato in collaborazione con il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa, si terrà sabato 16 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13, e dalle 14,30 alle 17,30 nella Biblioteca dei ragazzi di Foligno, in Piazza del Grano. L’iniziativa è organizzata da Biblioteca dei Ragazzi di Foligno e Kiwanis Club Foligno, grazie al contributo di Fondazione Valter Baldaccini.

Si tratta di una giornata formativa che ha inizio con l’introduzione alla Comunicazione Aumentativa e agli Inbook e prosegue con esercitazioni pratiche di gruppo, duranti le quali ci si esercita nella specifica modalità di lettura dei libri in simboli e nella scelta degli inbook. Il corso sarà tenuto dalla dott.ssa Laura Bernasconi (educatore professionale) e dalla dott.ssa Grazia Zappa (psicologa).

Il corso, a numero chiuso, ha ricevuto grande successo in termini di adesioni e iscrizioni. Per ragioni organizzative i posti disponibili sono 50. I partecipanti sono stati selezionati dagli organizzatori, in base alla qualifica, per garantire una platea quanto più eterogenea.

“Open Farms”, giornata di studi sui disturbi dello spettro autistico

Si è tenuta giovedì 24 gennaio alle 8,30 presso l’Archivio di Stato di Terni, a palazzo Mazzancolli, la giornata di studi sui disturbi dello spettro autistico dal titolo “Open Farms”. Anche ANGSA Umbria ha preso parte alla giornata, con i saluti e l’intervento della presidente dell’associazione, Paola Carnevali Valentini.

Open Farms”, dunque, è stata una giornata studio dedicata alle possibilità offerte dall’Agricoltura Sociale per la promozione di progetti innovativi dedicati alle persone con disturbi dello Spettro autistico, creata  su iniziativa di CoopSociale ACTL, Cooperativa Sociale Agricola Terre Umbre, Legambiente, Angsa e USL Umbria 2. A “OpenFarms – L’Agricoltura sociale: un modello innovativo di intervento per persone con disturbi dello Spettro autistico” hanno partecipato esperti del settore: la giornata è stata infatti aperta da Sandro Corsi – Presidente di CoopSociale ACTL – e da Paola Carnevali Valentini – Presidente Associazione ANGSA Umbria. Il professor Saverio Senni (Dipartimento DAFNE, Università della Tuscia) ha poi moderato gli interventi successivi.

Ha aperto i lavori la dottoressa Antonia Tamantini, Direttrice Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2, la quale ha presentato il progetto Andromeda, la promozione di un progetto di vita per le persone con Disturbi dello Spettro Autistico. A seguire sono intervenuti Augusto Pasini, Responsabile Servizi di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza Azienda USL Umbria 2; Fabio Comunello – Psicologo, Psicoterapeuta, fondatore della BioFattoria Conca d’Oro (Bassano del Grappa); Andrea Tittarelli – Direttore Generale Angsa Umbria Onlus, Biancamaria Torquati – Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali e l’agronoma Francesca Durastanti.

L’obiettivo della giornata è stato quello di aprire uno spazio di confronto, a partire dalle necessità del territorio ternano, per illustrare percorsi e modelli che coniugano l’agricoltura con la costruzione di progetti volti alle persone con disturbi dello spettro autistico.

Erikson, Convegno internazionale “Sono adulto” | Come iscriversi

SONO ADULTO! DISABILITÁ.

Diritto alla scelta e progetto di vita. Il convegno internazionale di Erikson si terrà al Palacongressi di Rimini, 8 e 9 marzo 2019.

E’ l’evento per riflettere sull’inclusione delle persone con disabilità, smettere di considerarli “eterni ragazzi”, mettere da parte i pregiudizi, rafforzare il diritto di scelta sul proprio futuro.

2 Le PLENARIE

per fare il punto sulla ricerca e sulle prospettive

 3 i QUESTION TIME

per approfondire i temi chiave

 18 i SIMPOSI

per confrontare le esperienze più significative.

Il Convegno si rivolge principalmente a:

  • coordinatori e dirigenti di servizi sociali e sanitari che si occupano di persone con disabilità;
  • educatori, assistenti sociali, psicologi e altri operatori sociali e sanitari che lavorano nell’ambito della disabilità adulta o che desiderano trovare occupazione in questo ambito.

Per iscriversi, basterà collegarvi al sito di Erikson a questo link: https://eventi.erickson.it/sono-adulto-2019/Home

Disturbi dello spettro autistico | Sotto il comportamento c’è un corpo

Informazioni  Generali

Sede e data del convegno:

Il congresso si terrà nei giorni 12-13 Novembre 2018 presso il Grand Hotel Vanvitelli in Viale Carlo III, 81025 San Marco Evangelista di Caserta.

Iscrizioni

La quota di iscrizione al Congresso è di € 100,00 IVA compresa* per i Medici (Pediatra, Pediatra di libera scelta, Neonatologo, Neuropsichiatra Infantile,Psicoterapeuta, Psicologo, Psichiatra, Logopedista, Medico di Famiglia,Osteopata, Specializzato in Allergologia ed Immunologia, Gastrenterologo) ed è di € 80,00 IVA compresa* (Infermieri Pediatrici,  Infermieri, Assistenti Sociali, Insegnati, Educatore  Professionale) ed è di € 50,00 IVA compresa ( per  i familiari).

La quota di iscrizione include:

  • Partecipazione alle Sessioni Scientifiche
  • Kit congressuale
  • Attestato di partecipazione
  • Attestato ECM*agli aventi diritto

* Il rilascio dei crediti ECM è subordinato all’attenta verifica della partecipazione (100% delle ore formative) e del questionario di valutazione (superato con almeno il 75% di risposte corrette).

Informazioni Alberghiere:

Partecipante – Pernottamento in camera doppia uso singolo per due notti (in 11/11/2018, out 13/11/2018) formula mezza pensione è di € 250,00 iva compresa entro il 08/06/18 e di € 350,00 iva compresa oltre 09/06/2018.

Le società farmaceutiche che parteciperanno all’evento si atterranno a quanto previsto dal decreto di Farmindustria sulla partecipazione ai congressi.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare questo link —> PROGRAMMA

A Palazzo Donini, ANGSA Umbria presenta lo studio sul centro diurno La Semente

Il convegno “La valutazione dell’impatto sociale nella riforma del Terzo Settore – Il caso La Semente” si terrà il 24 settembre, a partire dalle ore 10.

Cosa sarebbe accaduto se La Semente, centro diurno semiresidenziale gestito da ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria Onlus e situato a Limiti di Spello, non fosse esistito? E’ da questa domanda che ha mosso i primi passi la ricerca di Emili Abbate, tirocinante di ANGSA Umbria dal master MEMIS (Human Foundation e Università di Roma Tor Vergata). La Semente è stata dunque sotto la lente di ingrandimento per diversi mesi, come best practice e caso di studio, per l’analisi dell’impatto sociale del lavoro di ANGSA Umbria, finalizzato al sostegno di ragazzi autistici e delle loro famiglie.

I risultati dello studio verranno consegnati alla cittadinanza e alla comunità scientifica e istituzionale durante un evento pubblico, che si terrà il 24 settembre, a partire dalle ore 10, in Sala Fiume, all’interno di Palazzo Donini, sede della Regione Umbria, a Perugia.

Aspetto saliente della ricerca è stato il coinvolgimento dei diversi stakeholder coinvolti nel processo sociale del centro diurno: genitori, famiglie, operatori specializzati, utenti, fino alle Asl. Interessante a riguardo comprendere l’apporto e il valore sociale garantito dall’esistenza de La Semente, grazie alla sua struttura immersa nel verde, ricca di accorgimenti utili alla migliore accoglienza dei ragazzi autistici, attenta non solo all’assistenza tout-court, ma anche all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo degli utenti. Nello specifico ha garantito un sostegno effettivo alle famiglie, che hanno beneficiato di un minore isolamento; agli utenti, assicurando loro maggiore autonomia e consapevolezza di se stessi, oltre ad una importante riduzione dei comportamenti problema. Gli operatori hanno a loro volta dimostrato grazie al costante coordinamento di struttura, una migliore gestione dello stress e una maggiore capacità di problem solving. Da non trascurare l’impatto sociale de La Semente sulle Asl regionali, che traggono beneficio da una migliore efficacia dei servizi.

Durante il convegno, dopo i saluti istituzionali della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e della presidente di ANGSA Umbria, Paola Carnevali Valentini, sarà la volta della presentazione della ricerca, a cura del professor Filippo Montesi (Head of Evaluation di Human Foundation, Docente del Master Memis, Dipartimento Economia Università Tor Vergata) e della restituzione tecnica a cura di Emili Abate, studentessa Master Memis e tirocinante de La Semente. A seguire, i feedback istituzionali assegnati alla  Dott.ssa Antonia Tamantini (Direttore Struttura Complessa SPDC, Usl Umbria 2), al Prof. Antonio Picciotti (Ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese presso il Dipartimento di Economia, Università degli Studi di Perugia), al Dr. Marco Grignani (Responsabile SC Salute Mentale Area Sud – Assisano, Media Valle del Tevere e Trasimeno, Usl Umbria 1) e al Dr. Carlo di Somma (Presidente Federsolidarietà-Confcooperative Umbria).

La ricerca è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Master Memis, Human Foundation  l’Università di Roma Tor Vergata.

Dalla scuola alla fabbrica: Seminario di esperti sull’inclusione lavorativa di persone con autismo

Nell’ambito del tema di studio nazionale deciso dal 65° Congresso nazionale dei Lions tenutosi a Roma nel maggio del 2017 sono state previste attività di informazione, formazione e azioni migliorative per l’autismo.

Nel Distretto Lions 108 Tb sono state previste alcune manifestazioni, fra le quali un seminario di esperti di inclusione lavorativa che si svolgerà a Reggio Emilia, ospiti nella sede del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane DESU di UNIMORE, a Reggio Emilia, in viale Allegri 9, aula 7 di palazzo Dossetti (presso il parcheggio Caserma Zucchi), che mediante EDUNOVA trasmetterà lo svolgimento in diretta (via streaming) dei lavori, fra le 17 e le 20,30 di giovedì 24 maggio, ad uso del pubblico lontano interessato e dei cinquecento iscritti al Master a distanza sull’autismo diretto dal Prof.Sandro Rubichi. Collegarsi al sito www.autismo.unimore.it e fare clic sulla voce “Guarda la diretta streaming “, dopo sette giorni per la differita.

A riguardo, sono aperte le iscrizioni, che vanno effettuate entro il 14 giugno al link:

https://applicazioni.regione.emilia-romagna.it/IscrizioneConvegni/Iscrizione.aspx?6z%2bN8MruZcTKtgtBS7Dl%2bQ%3d%3d&Lang=IT

Il seminario è aperto ad esperti e alle forze sociali interessate, come FISH, FAND, UCID, Industriali RE, sindacati confederali, istituzioni scolastiche, Dipartimenti Salute Mentale delle AUSL, Comuni, Associazioni, Cooperative e Consorzi impegnati a Reggio Emilia, Modena, Bologna, Piacenza, Torino e Milano ed ai partecipanti ai gruppi di lavoro sull’inclusione lavorativa e sulla transizione scuola-lavoro costituiti presso la Regione Emilia Romagna in vista della conferenza regionale biennale sulla disabilità di Bologna del 18 e 19 giugno, dove si tratterà il tema dell’inclusione lavorativa in ambienti di lavoro normali delle persone con disabilità ed anche delle alternative occupazionali possibili.

Diverse sono le esperienze formative presenti sul territorio: a Reggio si sono svolti due corsi per esperti di inclusione lavorativa di persone nello spettro autistico (job coach), promossi dall’associazione AUT AUT di Reggio; presso UNIMORE, a Modena, è presente da anni il corso di laurea triennale per terapisti dell’occupazione; dal 2011 si tengono i master sull’autismo di UNIMORE.

Sono invitati anche esperti sulla transizione da scuola a lavoro convocati dalla Regione ER ed esperti dell’USR, che ha attuato nel 2014 un progetto denominato 300 giorni (Monteverdi A. Il Progetto dei 300 giorni. Autismo in adolescenza tra ricerca e sperimentazione).

Si riprende l’esperienza del seminario sull’inclusione lavorativa delle persone con autismo, ad alto e basso funzionamento, organizzato con l’ISS di Roma nel 2012, che coronò la fine del corso/master sull’autismo di UNIMORE del 2011-12, in parte visibile al link

http://www.autismotv.it/media/120621_roma/index.html

Di seguito la lista dei relatori e degli organizzatori:

Il Coordinatore Distrettuale Carlo Hanau

Coordinatori del seminario: Giovanni Mortari e Carlo Hanau

Elenco partecipanti invitati al Seminario

Per UNIMORE

Giacomo Guaraldi, Servizio accoglienza studenti con disabilità di UNIMORE:

Maria Teresa Mascia, Presidente del corso di laurea Terapia occupazionale di UNIMORE:

Ruolo del terapista occupazionale per l’autonomia.

Chiara Rebecchi: L’esperienza del Terapista occupazionale.

Per l’impresa:

Luigi Grasselli, Presidente Unione cristiana imprenditori e dirigenti, sez. di Reggio Emilia:

L’impegno UCID per un percorso di  studio finalizzato all’inserimento lavorativo di soggetti autistici

Giuseppina Speziale, UNINDUSTRIA Reggio Emilia
Area Lavoro Relazioni Sindacale: L’interesse ai progetti di inclusione lavorativa

Alberto Balestrazzi, AUTICON: Neurodiversità e Information Technology: come valorizzare i talenti speciali delle persone autistiche.

-per esperienze personali

Mattia Paterlini, La mia esperienza di tirocinio formativo presso la scuola materna di Arceto.

Rossana Gregorio, dell’istituto Galvani, Lodi: Vado al lavoro, mitico!” (parole di Edoardo)

Marcella Vaccari, Letture fuoriclasse, una sfida possibile” (con video)

-per interventi a favore:
Vassallo Roberto, Associazione AUT-AUT Reggio Emilia: Ruolo di AUT-AUT per l’inclusione lavorativa delle persone con autismo.

Rubertelli Cinzia, “Progetto facilitatore” di Reggio Emilia: Due corsi per l’inserimento lavorativo di persone con autismo svoltisi a Reggio E.

Federica Castellini, l’esperienza del “Progetto facilitatore”

Corrado Cappa, Rossi Luciana, U.O. Psichiatria di Collegamento AUSL Piacenza: L’esperienza di inclusione nell’AUSL Piacenza.

Rita Di Sarro, AUSL Bologna: Esperienze di inclusione di persone ad alto funzionamento.

Ingrid Bonsi, AUSL Bologna: Esperienze di inclusione di persone con autismo.

Valeria Friso: Le competenze pedagogiche del disability manger a favore dello sviluppo personale e sociale delle persone con disabilità in contesti lavorativi.

Salvatore Messina, consigliere della Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia: La questione sociale delle persone con disabilità collocate nella linea di confine tra la normalità e la sua negazione.

D.Andrea Bonsignori, Rettore della Scuola del Cottolengo: L’esperienza dell’inclusione

A Novara, il convegno sul “Manuale Essenziale per Vivere” per gli autistici adulti

Pubblichiamo l’articolo comparso su Pernoiautistici.it a firma di Pasqualina Pace a proposito del convegno di Angsa tenutosi a Novara sul “Manuale Essenziale per Vivere” per gli autistici adulti.

L’articolo integrale è consultabile al seguente link —> https://bit.ly/2G35OXC

Si è concluso sabato scorso a Novara presso l’Università del Piemonte Orientale un workshop ricco e impegnativo tenuto da Patrick McGreevy su “Essential for living” che si presenta come uno strumento di valutazione semplice, attento a tutti gli aspetti individuali, orientato alla pratica e all’insegnamento di skill funzionali e rilevanti rivolto a bambini e adulti con disabilità da moderata a severa e repertori limitati.

Essential for living include sette domini di abilità e un dominio sui problemi disadattivi; i domini sono centrati su otto abilità essenziali: fare richieste, aspettare, accettare la rimozione, completare compiti richiesti, accettare il “NO”, seguire istruzioni, completare abilità di vita quotidiana,tollerare situazioni.

La valutazione e l’insegnamento delle abilità all’interno dei domini sono sequenziate in ordine di difficoltà e in relazione alla funzionalità per cui la valutazione considera le abilità non come mera presenza/assenza delle stesse ma tiene conto dell’importanza di possedere determinate competenze nella vita di tutti i giorni.

Le abilità sono definite come must have ( che è necessario avere), should have (che si dovrebbero avere), good to have ( che è un bene avere) e nice to have ( che è utile avere).

Questa classificazione anticipa i concetti che stanno alla base dello sviluppo del manuale che come afferma Chiara Pezzana- Direttore sanitario del centro per l’autismo di Novara “E.Micheli” Onlus-“ Restituisce tecnica alle attività quotidiane”.

Essential for living è uno strumento utilizzato nella pianificazione di progetti educativi che integra perfettamente le tecniche di analisi del comportamento senza mai parlare di A.B.A. ( nelle accezioni che spesso sentiamo), la possibilità di essere utilizzato da tutte le figure educative ( insegnanti, educatori, familiari…)senza bisogno di una formazione lunga e specifica su Essential for living ma che abbiano padronanza nelle tecniche cognitivo – comportamentali, la certezza di ottenere risultati e avere contezza dei progressi avendo come riferimento quello che io chiamo la “ scienza dei risultati” ossia avere chiaro che il raggiungimento dell’obiettivo non è dato da una siglatura positiva ma è possiamo definirlo raggiunto solo se quella abilità è spendibile nella quotidianità e quindi ha una ricaduta in termini di qualità di vita della persona.

Credo che un quando un metodo provi ad accostare la scienza alla persona e al rispetto del suo essere e non viceversa parta già vincente. L’innovazione non risiede nelle procedure ma nel modo con il quale si applicano perché tra il dire e il fare ci sono loro: i nostri ragazzi e il loro futuro”.

Pasqualina Pace

responsabile equipe psicoeducativa Fondazione Marino per l’autismo Onlus

2 aprile: Giornata Mondiale dell’Autismo. Il programma con ANGSA Umbria Onlus

Sta per partire il ricco calendario di eventi, tavole rotonde, incontri e cineforum che ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria Onlus ha strutturato in occasione del 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. Dal 15 marzo al 5 aprile, infatti, Angsa Umbria Onlus, insieme ad altre realtà locali e nazionali, sarà impegnata a sensibilizzare la cittadinanza tutta e le istituzioni di fronte ad una sindrome ancora poco conosciuta, seppur diffusa. Tutto ruota intorno al 2 aprile: una data scelta nel 2007 dall’Onu e dedicata a una serie di iniziative che hanno come scopo quello di contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone affette da autismo.

Angsa Umbria Onlus ha creato ad hoc un programma ricco di appuntamenti, che si articolerà in una serie di iniziative, dibattiti aperti alla cittadinanza, eventi e cineforum, ai quali parteciperanno tante istituzioni e realizzato anche grazie al patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Ufficio Scolastico Regionale, Usl 1 e 2 Umbria.

Grande spazio, quest’anno, al confronto con il mondo scuola: quattro gli incontri dal titolo “Autismo e scuola. Modelli e percorsi di integrazione”, programmati nelle città di Perugia (15 marzo, ore 16.30, Salone d’Onore di Palazzo Donini), Bastia Umbra (19 marzo, ore 16.30, Sala Multimediale Sant’Angelo – evento annullato per cause tecniche), Terni (22 marzo, ore 16.30, Sala dell’Orologio del Caos) e Foligno (26 marzo, ore 16.30, presso il Delfina Palace Hotel).

La sensibilizzazione nei confronti dell’autismo entrerà anche quest’anno all’interno delle scuole di tutta l’Umbria: grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, con la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza per l’Umbria, Maria Pia Serlupini, e con il dottor Angiolo Pierini, Neuropsichiatra infantile e referenti della Asl Umbria 2, tutte le scuole che aderiranno alla Giornata del 2 Aprile dedicheranno parte della loro programmazione alla tematica e coloreranno le loro scuole con grappoli di palloncini blu, colore simbolo dell’autismo.

Anche quest’anno, come per il 2017, spazio inoltre ai cineforum, grazie alla visione del film “The Special Need”, di Carlo Zoratti: un documentario ‘on the road’, sul tema della sessualità, ma prima ancora un’indagine sentimentale. Le proiezioni si terranno a: Foligno (26 marzo, ore 10, Politeama Clarici); Perugia (28 marzo, ore 10, Cinema Meliés); Bastia Umbra (28 marzo, ore 10, Cinema Esperia); Spoleto (28 marzo, ore 10, Sala Frau); Terni (28 marzo, ore 10, Sala dell’Orologio del Caos). Il cinema si conferma dunque una delle arti e degli strumenti di comunicazione migliore per l’autismo e per ANGSA Umbria Onlus, che, ricordiamo, ha recentemente avviato anche in Umbria, il progetto Cinemanchìo per il cinema “autism friendly”.

E si confermano anche per quest’anno, sempre nei giorni tra il 15 marzo e il 5 aprile, gli appuntamenti con il “Light it up blue”: i principali monumenti delle città italiane si coloreranno di blu, colore simbolo dell’autismo. In Umbria, ad acquisire questa particolare variazione cromatica, saranno i principali monumenti e centri storici: dell’evento saranno dunque protagonisti, tra gli altri, le facciate della Basilica di San Francesco di Assisi, i grifoni e l’atrio del Comune di Perugia, il balcone di Palazzo Donini che si affaccia su Corso Vannucci. Tra le altre città coinvolte: Trevi; Campello sul Clitunno; Spoleto; Castel Ritaldi; Foligno; Bevagna; Montefalco; Bastia; Spello; Cannara; Città di Castello; Sigillo; Gubbio; Bettona; Valfabbrica; Marsciano; Torgiano; Norcia; Terni; Stroncone; Arrone; Castiglione del Lago; Narni; Giano dell’Umbria.

Si terrà inoltre il “Piediblus“, in collaborazione con l’Usl Umbria 1 e 2, che coinvolgerà diverse linee di camminatori. Cittadini e amanti delle passeggiate cammineranno tutte le sere per le vie delle città umbre portando dei palloncini blu in mano, fermandosi durante il percorso per riflettere sulla problematica. Si camminerà a Perugia – Monteluce; Castel Del Piano; Madonna Alta; Villa Pitignano; Ponte San Giovanni; Petrignano; Castelnuovo; Santa Maria degli Angeli; Rivotorto; Capodacqua; Bastia Umbra; Cannara; Casacastalda; Città di Castello; Castiglione del Lago; Spello; Foligno; Spoleto; Trevi; Castel Ritaldi.

Le iniziative proseguiranno il 2 aprile, eletta come giornata madre delle Settimane Blu. Si intitola “Blue Trek” ed è il percorso guidato a Compignano, frazione di Marsciano, organizzato per l’occasione da ANGSA Umbria Onlus in collaborazione con l’associazione l’Olivo e la Ginestra. Ai partecipanti sarà consegnato un simbolico palloncino blu da tenere in mano durante la passeggiata. Dopo il pranzo, nel pomeriggio, spazio alle attività laboratoriali (lana, intreccio, musica e visita in fattoria).

La settimana si concluderà con il tavolo di condivisione esperienziale dal titolo “Identificare i disturbi dello spettro autistico: modelli di intervento e strumenti idonei”, che si terrà giovedì 5 aprile presso il Centro Diurno La Semente, a Limiti di Spello, a partire dalle ore 16.30. Sarà l’occasione per condividere con gli esperti del settore e le istituzioni esperienze, dubbi, domande, progetti futuri.

Per i dettagli dei singoli eventi potete consultare la pagina Facebook di Angsa Umbria Onlus, a questo link: www.facebook.com/angsaumbria

Convegno “Autismo: conoscere, per agire” | Tutti gli interventi

A seguito del convegno “Autismo: conoscere, per agire” organizzato da Angsa Ravenna il 3 febbraio scorso riportiamo i link dei video a tutti gli interventi.
L’intervento di Noemi Cornacchia, Presidente di ANGSA Emilia-Romagna e di Ravenna, la quale saluta i partecipanti e introduce il tema della giornata:
L’intervento di Benedetta De Martis, Presidente di ANGSA nazionale, la quale porta il saluto al convegno e chiede agli Amministratori della cosa pubblica un impegno a dare risposte concrete ai genitori di persone con autismo in difficoltà:
L’intervento della dott.ssa Paola Visconti tratta il tema dei disturbi dello spettro autistico, up to date e possibili biomarkers:
L’intervento di Maria Laura Galli, Neurologa della Fondazione Sospiro di Cremona, parla dell’Assessment del dolore nella disabilità intellettiva e nell’autismo:

L’intervento del Dott. Roberto Keller, psichiatra, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, responsabile del Centro pilota regione Piemonte per i disturbi dello spettro autistico in età adulta:

Angsa Umbria a Bologna per il convegno “Autismo: non solo bambini”

«Intendiamo richiamare alla società tutta il fatto che l’autismo non riguarda solo i bambini»: è partita da questo assunto, l’ANGSA di Bologna (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), nell’organizzare, su richiesta delle famiglie, il convegno intitolato Autismo, non solo bambini, in programma per il 14 ottobre, a Bologna (Sala Borsa Auditorium Biagi, ore 10-18). Anche Angsa Umbria ha partecipato al convegno: la presidente Paola Carnevali Valentini ha infatti portato la sua esperienza con il racconto del centro diurno La Semente a Limiti di Spello, divenuta poi anche fattoria sociale e distretto rurale.
L’evento nasce dalla collaborazione dell’ANGSA Bologna con Biblio Bologna, con la Biblioteca Sala Borsa e con l’Università del capoluogo emiliano, avvalendosi del patrocinio di quest’ultima, dell’Istituto Scolastico Regionale, dall’Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL), del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna e dal Comune di Bologna. In tal senso porteranno i propri saluti Paolo Zoffoli, presidente della Commissione Sanità Regione Emilia Romagna, Maria Caterina Manca, consigliere comunale di Bologna,oltreché responsabile della Commissione Minori Disabili dell’AUSL e Maurizio Fabbri, vicepresidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione di Bologna.

Ad entrare nel dettaglio del programma è Marialba Corona, presidente dell’ANGSA di Bologna, che ha moderato i lavori insieme alla consigliera dell’Associazione Antonella Pignatari: «Di autismo – spiega Corona – non si muore, c’è chi migliora molto, chi migliora poco e chi peggiora per il sopravvenire delle temute quanto frequenti comorbilità psichiatriche e mediche. Con aderenza alla realtà e senza edulcorazioni, due medici hanno parlato della gestione di queste comorbilità (Rita Di Sarro dell’AUSL di Bologna e Andrea Carnuccio della Fondazione Marino per l’Autismo). Il tema della vita adulta è stato poi trattato a trecentosessanta gradi in ogni sua sfaccettatura, a partire dalla presentazione di uno specifico documento da parte della presidente nazionale ANGSA Benedetta De Martis, per passare all’impegno della scuola negli ultimi anni di superiori per la preparazione alla vita adulta (Graziella Roda dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna). Si passerà quindi a parlare di inserimento lavorativo inclusivo (Francesco Crisafulli e Ingrid Irene Bonsi, educatori professionali) e protetto (Paola Carnevali, presidente dell’ANGSA Umbria e Andrea Tittarelli del Centro Diurno Fattoria Sociale La Semente) e all’educazione indispensabile per evitare la segregazione (Francesca Giovannini, educatrice professionale, Chiara Pezzana, neuropsichiatra infantile ed Elena Malaguti dell’Università di Bologna). Verranno infine illustrate le caratteristiche ottimali delle residenze per adulti con autismo (Giovanni Marino, fondatore e presidente della Fondazione Marino per l’Autismo e Federica Garavini, coordinatrice della Cooperativa Insieme per Crescere): queste ultime sono il risultato di immani sacrifici di genitori che non trovando proposte soddisfacenti nell’esistente, hanno messo tutto il loro patrimonio e tutto il loro impegno per costruire realtà abitative che favorissero al massimo la qualità di vita dei figli. Questo dev’essere dunque da stimolo alle Pubbliche Istituzioni, che devono prendere tali esempi per riprodurli e non per attendere che altri genitori riempiano il vuoto».

Articolo ripreso da Superando.it