Biglietti augurali da IdeAttivaMente. Le creazioni dei ragazzi del centro diurno La Semente

Nasce la collaborazione tra la start-up di Bastia Umbra e la realtà gestita da ANGSA Umbria Onlus

Biglietti augurali e artigianato solidale sono al centro della nuova collaborazione tra il centro diurno per giovani e adulti autistici La Semente e IdeAttivaMente, start-up umbra. Sono infatti disponibili, presso il punto vendita di IdeAttivaMente in Via Los Angeles 155, a Santa Maria degli Angeli, le creazioni dei ragazzi del centro di Limiti di Spello. I biglietti sono realizzati all’interno di uno dei laboratori molto attivo a La Semente, centro gestito da ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria Onlus, da anni impegnata nel sostegno alle famiglie di persone nello spettro.

IdeAttivaMente è una start-up umbra, nata tra Bastia Umbra e Assisi con a cuore lo sviluppo del territorio locale. Si occupa di didattica intesa in senso ampio: dall’innovazione digitale, alla robotica al gioco educativo e didattico. Ha da subito ricoperto un duplice ruolo: il primo è quello legato alla formazione e all’organizzazione di corsi e eventi legati al mondo tecnologico, della robotica educativa, dell’innovazione didattica, rivolti a bambine e bambini dai 4 anni di età. Il secondo è quello legato alla vendita di prodotti innovativi, giochi e giocattoli che hanno un fine educativo, mantenendo, tuttavia, un alto livello di divertimento. IdeAttivaMente ha portato in Umbria marchi dapprima sconosciuti, sia nel settore education che della vendita al dettaglio. Prodotti che hanno da subito riscosso un grande apprezzamento. Il negozio non è solo un punto vendita, ma un vero e proprio spazio di incontro, di gioco, dove poter costruire, sperimentare e divertirsi avendo sempre a disposizione animatori e educatori specializzati con i quali confrontarsi. Uno spazio aperto, dove poter mettere le mani in pasta.

La continua ricerca di prodotti innovativi, naturali, vicino alle esigenze dei genitori ha portato dunque la start-up a valutare la realizzazione di biglietti augurali davvero speciali. Una valida collaborazione, quella nata con il centro diurno La Semente, che ha rimesso al centro l’attenzione per il territorio, la manualità, l’artigianato, l’educazione e, soprattutto, l’amore per le cose belle e fatte a mano. Tutti valori che entrambe le realtà coltivano sin dalla loro nascita.

Così come il laboratorio di carta a La Semente (tra le altre attività organizzate all’interno del centro diurno e seguite da operatori specializzati), oltre ad essere un’attività particolarmente gradita ai ragazzi, è da sempre a loro funzionale per apprendere il lavoro e la manualità, oltre che a rispettare i tempi d’attesa. A La Semente si produce carta seguendo le antiche tradizioni dei mastri cartai.

“Ci piace lavorare in rete – dicono da IdeAttivaMente – poter dare il nostro contributo, sperimentare nuove strade, supportare e valorizzare le eccellenze, fare squadra. Un processo senza dubbio lento, al quale però guardiamo con fiducia e ci sentiamo entusiasti quando nascono idee belle come questa degli biglietti augurali realizzati dal Centro Diurno La Semente”.

Non vi resta che scoprire i biglietti augurali in negozio: IdeAttivaMente vi aspetta in Via Los Angeles, 155 a Santa Maria degli Angeli (PG).

Calendario ANGSA 2019 | Dove trovarlo e come sostenerci

Il calendario ANGSA arriva nel 2019 alla Ottava edizione. Anche quest’anno abbiamo raccolto le opere di ragazzi affetti da autismo per realizzare un oggetto da collezione dove per ogni mese è presentata un’opera eseguita da bambini, ragazzi e adulti con lo spettro. Il colore, il tratto la scelta dei soggetti ammaliano inevitabilmente l’osservatore alcune per il ritmo dei colori qualche altra per la ricerca del particolare o semplicemente per l’insieme delle tinte, talvolta vivaci o acquerellate, ma sempre in grado di suscitare un’emozione profonda soprattutto se si conosce il vissuto dal quale sono scaturite.

Distribuiamo il calendario anche in Umbria. Anche il Calendario ci consente di operare nel diffondere una cultura a favore delle Persone con autismo, tentare di rimuovere pregiudizi e retaggi del passato e contribuire così a sviluppare quelle iniziative e concretizzare quei servizi atti ad alleviare le difficoltà sia delle persone con autismo che delle Loro famiglie. Il calendario è a tiratura limitata quindi come ogni anno le richieste di avere una copia aumentano: prenota una copia presso la Sede Angsa a te più vicina!

Potete trovare di seguito i punti vendita.

  • GIOCARTOLERIA di CRISANTI Sabina e Sandra. – Via Sportella Marini – Foligno
  • Edicola di ARMILLEI Luciano – Piazzale Della Pace – Spello
  • Cartolibreria NERO SU BIANCO – Via Della Stazione – Cannara
  • LA MIA EDICOLA di SFORNA Simona – Viale San Francesco – Bastia Umbra
  • Cartolibreria LA DIDATTICA di CICALA Simone – Via Firenze – Bastia Umbra
  • MONDADORI POINT – Piazza Garibaldi – Santa Maria degli Angeli di Assisi
  • Edicola  INCHIOSTRO di CECCARANI Ludovica – Via Roma – Valfabbrica di Assisi
  • LIBRERIA GRANDE – Via Della Valtiera – Ponte San Giovanni
  • Sede Angsa Umbria di Bastia Umbra – piazza Mazzini
  • Sede Angsa Umbria di Santa Maria degli Angeli – Centro Up.
  • Sede Angsa Umbria di Terni – contattare la consigliera Cristiana Paolocci (Cell 392 3947219 sedeterni@angsaumbria.org)

Grazie per il vostro sostegno!

Disabilità | La tabella riassuntiva delle agevolazioni

Vi forniamo di seguito un quadro riassuntivo delle agevolazioni in materia di disabilità.

I documenti necessari per richiedere le agevolazioni sono i seguenti: certificato per non vedenti o sordi; verbale dell’accertamento dell’handicap, certificato di attribuzione dell’indennità di accompagnamento per disabili psichici o mentali.

Nota per il familiare della persona con disabilità

A – Disabile in senso generale
B – Portatori di handicap grave, non vedenti, sordomuti, portatori di handicap psichico o mentale
C – Disabile con ridotte o impedite capacità  motorie
D – Qualsiasi contribuente

Soggetti IVA 4% Detrazione 19% Detrazione Fissa Deduzione
Acquisto di auto o motoveicolo, nuovo o usato (nota esenzione bollo) B, C Si (Vedere nota) Si (Vedere nota)
Prestazioni di servizio rese da officine per l’adattamento del veicoli, anche usati, alla minorazione del disabile e acquisto di accessori e strumenti per le relative prestazioni di adattamento (nota esenzione bollo) C Si (Vedere nota) Si (Vedere nota)
Spese per riparazioni eccedenti l’ordinaria manutenzione B, C No Si
Spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, il sollevamento A Si Si
Acquisto di sussidi tecnici e informatici (ad esempio: computer, fax, modem o altro sussidio telematico) A Si (Vedere nota 1e nota 2) Si
Spese mediche generiche e di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità  o menomazione A Si
Spese mediche generiche e paramediche di
assistenza specifica sostenute in caso di
ricovero di un disabile in un istituto di
assistenza e ricovero.
A Si
Spese mediche a seguito di ricovero di persona anziana in istituti di assistenza e ricovero D Per l’importo che eccede € 129,11
Acquisto o affitto di protesi sanitarie ovvero di attrezzature sanitarie D (Vedere nota) Per l’importo che eccede € 129,11
Prestazioni chirurgiche; analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, prestazioni specialistiche; prestazioni rese da un medico generico; acquisto di medicinali; degenze o ricoveri collegati a operazioni chirurgiche; trapianto di organi D Per l’importo che eccede € 129,11
Spese sostenute per i servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordomuti, ai sensi della Legge 26 maggio 1970 n. 381 B Si
Contributi obbligatori previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza D Si
Spese sostenute per l’acquisto del cane guida (*) Si (Vedere nota)
Spese di mantenimento per il cane guida (*) € 516,46

(*) L’agevolazione spetta solo ai non vedenti

Spese mediche sostenute all’estero, sono detraibili in Italia?

Riportiamo un articolo comparso su Orizzonte Scuola a proposito della possibilità di detrarre in Italia le spese mediche sostenute all’estero. Buona lettura.

Le spese mediche sostenute all’estero si possono detrarre nella dichiarazione dei redditi, l’Agenzia dell’Entrate spiega la documentazione da conservare.

Buongiorno, devo sostenere ad ottobre un intervento di procreazione medicalmente assistita (PMA), in Spagna, volevo cortesemente sapere se le spese si possono detrarre nella dichiarazione dei redditi. Se si, devo avere una documentazione particolare?

L’Agenzia delle Entrate ha redatto una guida per i contribuenti dove spiega quali spese mediche è possibile detrarre. Tra le spese ci sono anche le spese sostenute all’estero, con particolare attenzione alla spese per intenventi di procreazione assistita. Analizziamo cosa riporta la norma.

Spese mediche sostenute all’estero

Le spese mediche sostenute all’estero seguono lo stesso trattamento previsto per quelle effettuate in Italia. Anche per esse è necessaria una documentazione dalla quale sia possibile ricavare le stesse indicazioni richieste per le spese sostenute in Italia.

Se la documentazione è in lingua straniera è necessaria la traduzione.

Questa, se i documenti sono in inglese, francese, tedesco e spagnolo, può essere eseguita dal contribuente stesso.

Non vi è obbligo di traduzione per i residenti in Valle d’Aosta, se la documentazione è scritta in francese, e per i residenti a Bolzano, se i documenti sono scritti in tedesco.

Per i documenti redatti in una lingua diversa da inglese, francese, tedesco e
spagnolo, è richiesta una traduzione giurata.

Interventi di procreazione medicalmente assistita (PMA)

La spesa per gli interventi di procreazione medicalmente assistita (PMA) è detraibile da entrambi i componenti della coppia e, in particolare, è detraibile dal soggetto intestatario della fattura. Se la fattura è cointestata, la spesa è detraibile nella misura del 50% da ciascuno.

La detrazione spetta per le prestazioni di crioconservazione di ovociti e degli embrioni, se effettuate nelle strutture autorizzate, nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita (disciplinata dalla legge n. 40/2014 e dalle linee guida aggiornate, da ultimo, con decreto del Ministero della Salute del 1° luglio 2015). La descrizione della prestazione resa deve essere evidenziata nel documento di spesa.

Le spese per le prestazioni di crioconservazione degli ovociti e degli embrioni, così come quelle per il trattamento di iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI), effettuate nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita, sono detraibili anche quando sono state sostenute all’estero. È necessario che le prestazioni siano eseguite per le finalità consentite in Italia e attestate da una struttura estera specificamente autorizzata ovvero da un medico specializzato italiano. In questi casi, la documentazione sanitaria in lingua estera deve essere corredata da una traduzione in italiano.

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

Richiesta segnalazioni urgenti discontinuità didattica alunni con disabilità

Grazie al lavoro effettuato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) insieme con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, è emersa l’importanza di riuscire a far applicare correttamente in tutte le scuole, l’articolo 14 comma 4 del D.Lgs 66/17 in materia di continuità del Progetto educativo e didattico.

Questo comma recita infatti che “al fine di garantire la continuità didattica durante l’anno scolastico si applica l’articolo 461 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297“.

Questo ultimo recita pertanto “1. Non si dà luogo a spostamenti di personale dopo il ventesimo giorno dall’inizio dell’anno scolastico, anche se riguardano movimenti limitati all’anno scolastico medesimo e anche se concernenti personale delle dotazioni organiche aggiuntive. 2. I provvedimenti che comportino movimenti di personale già in attività di insegnamento, adottati dopo il ventesimo giorno dall’inizio dell’anno scolastico, salvi gli effetti giuridici, sono eseguiti, per quanto riguarda il raggiungimento della nuova sede, dopo l’inizio dell’anno scolastico successivo.”

FISH lancia dunque un appello, con  sollecitudine: quello di inviare all’indirizzo mail del Dr. Raffaele Ciambrone raffaele.ciambrone@istruzione.it ed in copia a presidenza@fishonlus.it , tutte le segnalazioni di cui familiari con figli in età scolastica sono a conoscenza circa casi di discontinuità didattica a discapito di alunne o alunni con disabilità, affinché la FISH possa sostenere col MIUR la necessità di inviare urgentemente una circolare a tutte le scuole.

Ringraziamo tutti per la disponibilità.

Novità per l’Osservatorio Scolastico AIPD Nazionale

Riceviamo e pubblichiamo la seguente comunicazione da parte della FISH Onlus sezione Scuola.

Vi informiamo di aver attivato una nuova e-mail per l’Osservatorio Scolastico AIPD: 

scuola@aipd.it

Tramite questo indirizzo quindi si possono contattare gli operatori che lavorano presso il nostro Osservatorio: l’avv. Salvatore Nocera e il dott. Nicola Tagliani.

Questa e-mail infatti sostituisce ed unifica i due storici indirizzi dell’Osservatorio: osservscuola.pedag@aipd.it e osservscuola.legale@aipd.it che resteranno ancora attivi solo per qualche settimana.

Per questo vi chiediamo di sostituire nelle vostre rubriche, siti, mailinglist e gruppi i due vecchi indirizzi con questo nuovo ed, eventualmente, indicare questo nuovo indirizzo a chi ne avesse bisogno.

Supplenze nel sostegno: a chi possono essere assegnate?

Pubblichiamo un articolo comparso su Anffas, con informazioni tratte dal sito del MIUR, relativo alle supplenze a scuola e agli insegnanti di sostegno.

Il MIUR ha emanato la consueta circolare annuale sulle supplenze al personale docente e ATA, contenenti indicazioni anche per il sostegno.

La circolare n. 37856 fornisce indicazioni su numerosi aspetti, dalle sanzioni alla modalità di rinuncia, dall’attribuzione delle supplenze ad aspiranti inseriti con riserva alle supplenze brevi, ecc. e fornisce disposizioni dettagliate anche per il sostegno.

MODALITÀ DI CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE SU SOSTEGNO – Le operazioni di nomina su posto di sostegno devono innanzitutto essere conferite con priorità rispetto ai posti comuni, sia per le particolari modalità di individuazione degli aventi titolo e per il conferimento delle supplenze stesse, sia per assicurare tempestivamente il sostegno agli alunni con disabilità. I docenti che abbiano conseguito la specializzazione ai sensi del D.M. n. 21/05 devono stipulare contratti con priorità su posti di sostegno. In caso di esaurimento degli elenchi dei docenti specializzati presenti nelle graduatorie ad esaurimento, i posti residuati sono assegnati dai dirigenti scolastici tramite gli elenchi delle graduatorie d’istituto. Per la scuola secondaria di secondo grado, in caso di esaurimento degli elenchi di I fascia delle graduatorie di istituto dell’area disciplinare su cui debba disporsi la nomina, si procede all’attribuzione della supplenza tramite lo scorrimento incrociato degli elenchi di sostegno delle altre aree disciplinari. In caso di esaurimento degli elenchi di sostegno delle graduatorie di istituto di I, II e III fascia, si ricorre a quelli delle scuole viciniori. In caso di esaurimento degli elenchi degli specializzati anche delle scuole viciniori, il personale che ha titolo ad essere incluso nelle graduatorie e che abbia conseguito il titolo di specializzazione tardivamente rispetto ai termini previsti per l’inserimento nelle graduatorie, ha titolo prioritario nel conferimento del relativo incarico, attraverso messa a disposizione.

DOMANDE DI MESSA A DISPOSIZIONE NEL SOSTEGNO – Possono presentare domanda di messa a disposizione su sostegno soltanto i docenti che non risultino iscritti per posti di sostegno in alcuna graduatoria di istituto e per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza. Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati. Le domande di messa a disposizione, rese ai sensi del DPR 445/00, devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica dei requisiti da parte dei dirigenti scolastici, compresi gli estremi del conseguimento del titolo di specializzazione.

CONFERIMENTO DI SUPPLENZE SU SOSTEGNO A DOCENTI NON SPECIALIZZATI – Nel caso in cui non sia possibile attribuire la supplenza a docenti specializzati per mancanza di insegnanti provvisti del titolo, si ricorre alle graduatorie di istituto dei docenti non specializzati. I dirigenti dovranno individuare gli interessati tramite lo scorrimento della graduatoria di riferimento in caso di scuola dell’infanzia e primaria e tramite lo scorrimento incrociato delle graduatorie d’istituto, secondo l’ordine di fascia, in casi di scuola secondaria.

PRIORITÀ DI SCELTA DELLA SEDE SCOLASTICA — La priorità nella scelta della sede è prevista per i docenti con disabilità personale o per assistenza a parente con disabilità in situazione di gravità. L’avente titolo alla priorità deve però far parte di un gruppo di aspiranti alla nomina su posti della medesima durata giuridica e della medesima consistenza economica. I beneficiari delle disposizioni in questione, cioè, non possono ottenere posti di maggiore durata giuridica e consistenza economica che non siano stati prioritariamente offerti agli aspiranti che li precedono in graduatoria. La priorità si applica per qualsiasi sede scolastica solo per chi si trova in situazione di disabilità personale, mentre per chi assiste un parente con disabilità in situazione di gravità si applica soltanto per le scuole ubicate nel comune di residenza della persona assistita o, in assenza di disponibilità in tale comune, in comune viciniore.

Una marcia di 400 km per l’autismo. Il 14 agosto tappa in Umbria

L’iniziativa Autismo Percorso di Vita sarà ospite a La Semente, centro diurno semiresidenziale per ragazzi autistici gestito da ANGSA Umbria

L’associazione Noi Uniti per L’Autismo Onlus di Pordenone annuncia l’iniziativa Autismo Percorso di Vita. Nata dall’idea di un associato, Valentino Gregoris, e realizzata dallo stesso con il supporto dell’associazione, Autismo percorso di vita è una marcia individuale a tappe, tra San Vito al Tagliamento (PN) e Assisi, in programma dall’1 al 14 agosto. L’evento si pone l’obiettivo di sensibilizzare popolazione e istituzioni locali sul sempre più frequente problema dell’autismo (1 su 68 nuovi nati dalle ultime stime di incidenza nel mondo). L’iniziativa, seguita dalla trasmissione La Vita in Diretta sulla RAI e da diverse emittenti locali del Friuli Venezia Giulia, ha anche il non meno importante scopo di unire famiglie e associazioni di genitori di soggetti autistici delle zone attraversate dalla marcia in una rete in cui possano essere scambiate informazioni, conoscenze, idee o esperienze ed in cui ci si possa sentire meno soli rispetto ad una condizione fortemente impattante sul benessere e sulla serenità delle famiglie coinvolte nella cura di una persona autistica.

Questa iniziativa, che vuole valorizzare gli aspetti tipicamente umani della condivisione, dell’ascolto reciproco e della comprensione, avrà il suo momento clou all’arrivo nella sala consigliare di Assisi il 14 agosto alle ore 16. Durante la stessa giornata, l’iniziativa toccherà il centro diurno semiresidenziale La Semente, gestito da ANGSA Umbria, a Limiti di Spello, dove la famiglia e i camminatori si recheranno e incontreranno gli operatori e i ragazzi ospiti del centro per un momento conviviale.

Il percorso e i suoi eventi collaterali potranno essere seguiti sulle pagine Facebook dedicate, ovvero Autismo percorso di vita oppure Noi Uniti per l’Autismo Onlus.

 

Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo disponibile al Centro Up

La biblioteca del Centro Up di Santa Maria degli Angeli, destinato ai piccoli e gestito da ANGSA Umbria, diventa più grande e più fornita. Da questo mese, infatti, è disponibile presso il centro, per chiunque volesse consultarlo, il Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo. Potete trovare a disposizione già il primo numero.

Si tratta di una rivista in grado di coniugare teoria e interventoeducazione e ricerca, capace di suggerire buone pratiche educative, riabilitative e cliniche costruendo un ponte ideale tra le migliori esperienze italiane e internazionali.
Offre a tutti i professionisti che operano nel campo della disabilità intellettiva e dell’autismo molte informazioni utili:

– una serie di contributi operativi selezionati dalla migliore letteratura internazionale in fatto di buone prassi selezionati da un prestigioso Comitato Scientifico che opera secondo un rigoroso codice etico;
– un’occasione per veicolare le proprie esperienze cliniche ed educative;
– uno strumento di crescita e confronto professionale;
– uno strumento per promuovere e divulgare percorsi di ricerca nell’ambito dei disturbi del neurosviluppo.

Consultare il  “Giornale Italiano dei disturbi del neurosviluppo”  vuol dire scegliere  di scoprire e condividere importanti spunti di riflessione per accrescere le competenze personali e apportare migliorie nel proprio lavoro.

Milano, Master di secondo livello dal titolo Il disturbo dello spettro dell’autismo (ASD) in età adulta

E’ stato pubblicato il bando di attivazione dei corsi per master del primo semestre e contestualmente sono state aperte le iscrizioni. Trovate tutte le informazioni a questo link.

Obiettivi formativi

Il corso per master intende fornire ai partecipanti le seguenti conoscenze e capacità:

capacità di inquadramento del funzionamento autistico nell’abito dei Disturbi del Neurosviluppo (DSM-5 e ICD-11) e delle linee di indirizzo nazionali;
conoscenza dei principali interventi farmacologici e delle strategie di collaborazione nell’équipe multidisciplinare;
– capacità di inquadramento diagnostico, conoscenza del protocollo diagnostico e dei test più utilizzati in età adulta (ADIr, ADOS2 modulo 4, CARS2, RADDSr ecc.) con particolare attenzione alle strategie di somministrazione dei test e all’attribuzione dei punteggi;
– conoscenza delle strategie di diagnosi differenziale e delle comorbidità psichiatriche;
– capacità di inquadramento neuropsicologico e psico-educativo, conoscenza del protocollo diagnostico e dei test più utilizzati in età adulta (WAIS-IV, LEITER, Funzioni esecutive e coerenza centrale, TTAP, COMFOR, analisi del compito) con particolare attenzione alle strategie di somministrazione dei test e all’attribuzione dei punteggi;
– capacità nella lettura dei test, nella trasformazione dei dati acquisiti in obiettivi di intervento e nello sviluppo di progetti di intervento individualizzati;
– conoscenza delle principali strategie di intervento per adolescenti e adulti con autismo (interventi comportamentali, educazione strutturata, psicoterapia) declinati secondo i diversi stili di funzionamento e le diverse esigenze nell’età adulta;
– inquadramento delle difficoltà specifiche che possono incontrare i familiari di persone con autismo.

Sbocchi occupazionali

La legge n° 134/2015 “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie” sancisce la necessità di creare poli specialistici nel SSN per tutte le fasce d’età (minori, adolescenti e adulti) che si occupino della presa in carico della persona con autismo e della sua famiglia.

Le diagnosi dei bambini, anche in Italia, stanno raggiungendo le stime di prevalenza conosciute in altri paesi europei (1 persona su 100) e la stabilizzazione dei criteri diagnostici mette in luce come coloro che hanno ricevuto una diagnosi in età precoce mantengano le caratteristiche profonde di tale funzionamento.

Inoltre l’aumento delle diagnosi a minori con buone capacità intellettive e con linguaggio verbale nella norma, permette di prevedere la necessità di attivare servizi diversi da quelli già esistenti per persone che all’ASD hanno associata anche una disabilità intellettiva significativa.

I servizi per adolescenti e adulti sono ancora oggi ampiamente insufficienti alle esigenze della popolazione di persone con la diagnosi di ASD che si sta affacciando all’età adulta, i servizi non sono pronti e non dispongono di personale preparato alla specificità del funzionamento autistico.

Sono anche ancora pochi i servizi di Psichiatria preparati a riconoscere la sintomatologia autistica e a collocarla in un più ampio processo di crescita e di sviluppo del paziente.

I servizi di impiego dei corsisti potranno dunque essere legati al servizio sanitario nazionale, al privato sociale (centri diurni, laboratori, servizi residenziali di varia natura, inserimento lavorativo) e al privato (psicoterapia e consulenza alle famiglie).